venerdì 16 marzo 2012

Auguri Mafalda!

Quanti sono i personaggi letterari che ci hanno allietato l'esistenza e che noi ricordiamo un po' come degli amici, un po' lontani ma sempre amici? 
Bene, oggi celebro un'amica di carta, un personaggio che mi ha fatto tantissima compagnia negli anni e che merita un augurio speciale. 
Ieri, infatti, ricorreva un importante compleanno: la sempreverde Mafalda ha girato la boa del mezzo secolo!
[N.d.A: e se non avete mai letto le strisce di Mafalda... male! Anzi, malissimo! Urge recuperare! Anzi, magari comprate due copie del libro che indico, e una regalatela a me...]
Il papà di Mafalda, il fumettista
Joaquin Salvador Lavado,
con la statua a lei dedicata
dalla città di Buenos Aires
(fonte: Corriere.it, copyright: Afp)
Quino (questo il nome d'arte del fumettista che l'ha creata) ha creato un personaggio semplicemente meraviglioso: allegro, solare, attento agli altri, intelligente, ironico e sarcastico. Un piccolo esempio (in fin dei conti, Mafalda ancora oggi è alta meno di un metro) della ragazza terribile che ognuna di noi vorrebbe diventare. Quindi auguri, Mafalda, e grazie di cuore per averci fatto ridere e riflettere.

Nella striscia che vi riporto sotto, inoltre, ho trovato la descrizione perfetta dell'amicizia: senza frasi sdolcinate, senza sentimentalismo inutile, ma andando al sodo. L'ho trovata in rete e ve la ripropongo.  Però, dato che la definizione dell'immagine è semplicemente orrenda e la striscia è in spagnolo, ve la riassumo qui sotto (alcune parole non riesco a leggerle, quindi volo di fantasia):

Mafalda: Mi sono chiesta più di una volta come mai, pur essendo così diverse, possiamo essere amiche.
Susanita: Beh, bisogna riconoscere che a volte ci intendiamo bene, sarà per questo che siamo amiche.
Mafalda: Vero, però come la mettiamo quando tu sei stupida?
Susanita: E tu testona?
Mafalda: E tu rompiscatole?
Susanita: E tu eccentrica?
Mafalda: Chissà come facciamo ad  essere amiche, se non ci sopportiamo.
[momento di silenzio]
Susanita: E cosa ne so io! Cosa vuoi.. prima di non sopportare un estraneo, preferisco passar la vita a non sopportare te.










Buon fine settimana a tutti voi!

2 commenti:

  1. adooooooooooooro mafalda, mi fa sempre sorridere! e pensare....
    emily

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  2. Io potrei leggere e rileggere le strisce tutti i giorni: mi diverto sempre come la prima volta!

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Perché mica si può sempre andare a Londra a sfogarsi allo Speakers' Corner.